Come ci vedono i nostri bambini

Nessuno sa vedere il meglio di noi adulti come i nostri bambini.

Ai loro occhi siamo dei supereroi, delle principesse meravigliose, dei principi azzurri anche senza cavallo. Siamo invincibili, coraggiosi, pieni di virtù e di saggezza.

Con noi a fianco diventa tutto più semplice, più sicuro, più entusiasmante.

principessa

E lo vediamo anche dai loro disegni. Noi e loro a fianco, vestite con abiti lunghi, colorati, con coroncine di fiori in testa. Abitiamo casette con grandi finestre, il sole splendente con raggi colorati ad illuminare il nostro cielo.

Occhi grandi e sorrisi aperti come se fossimo in uno stato di grazia permanente.

Mi stupisce sempre la considerazione che hanno di noi i nostri figli.

Un amore puro, senza filtri. Una devozione per noi genitori che siamo invece così imperfetti, così fragili a volte nell’essere mamme e papà all’altezza.

Per noi a volte non basta mai niente.

Per loro bastiamo noi.

Questa è la vera differenza.

disegno dei bambini

 

Loro che sono capaci di slanci di tenerezza improvvisa, loro che dopo una giornata passata a scuola ci corrono incontro come se non ci vedessero da mesi, loro che basta un abbraccio per essere consolati, una mano per avanzare sicuri, uno sguardo per ritrovare serenità.

Siamo il loro tutto, il loro porto sicuro nel lungo percorso di conoscenza del mondo.

Il loro filtro sulle cose, la loro prospettiva per distinguere il bene dal male.

Dobbiamo ricordarci sempre la grande responsabilità che abbiamo nei loro confronti.

Perché attraverso il nostro esempio impareranno a loro volta.

che le emozioni possono essere condivise e non represse,

che le amicizie vanno curate e coltivate nel tempo,

che si deve avere coraggio di provare

e forza per ricominciare

che possiamo fare la differenza con il nostro modo di essere

e che l’amore è la chiave per essere felici

Non mi è ancora chiara l’età dopo la quale qualcosa comincia ad incrinarsi e da principesse meravigliose ci trasformiamo in streghe bacheche.

La fase della contestazione, del prendere le distanze. Del ritrarsi ad ogni tentativo di comunicazione e affetto.

Cerco di godermi questi anni in cui vengo disegnata come una regina con la coroncina di fiori in testa.

Quando inizieranno a dipingermi come una befana nasconderò tutti i colori.

 

mamma vista a Giorgia

 

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