Come realizzare un angolo morbido

L’angolo morbido: dimenticatevi il solito box e tutte quelle recinzioni più o meno improvvisate per contenere i vostri bambini specie in quel periodo fenomenale in cui passano dalla posizione “gambette all’aria” alla fase prima seduta poi esplorativa.

In ogni famiglia con bambini piccoli dovrebbe esserci un angolo morbido.
Un posto soffice e accogliente dove sistemare i nostri piccoli in sicurezza.
Non serve comprare niente per crearlo, la versione base prevede una coperta e tanti cuscini.
E’ presto spiegato: si trova un angolo in casa, meglio se in cucina, in soggiorno, in una zona dove trascorrete gran parte del vostro tempo, si posa una semplice coperta per terra delimitandola con dei cuscini,  tanti, colorati, di varie forme poggiati al muro.
Sotto la coperta può essere messa una trapunta piegata per rendere più soffice l’angolo morbido ed eventualmente un tappeto per isolare da terra se non avete il riscaldamento a pavimento.
Ecco fatto l’angolo morbido.
La versione avanzata prevede tappeti morbidi, materassini sfoderabili, trapunte, materassi veri e propri fatti su misura imbottiti, sagomati e lavabili acquistabili su diversi siti on line.
angolo morbido

Nell’angolo morbido i bambini stanno volentieri, a giocare, a leggere, a rilassarsi.
Io l’ho copiato dall’asilo nido ricreandomi una versione easy per Sofia e Giulia.

Loro lo amano molto. La mattina appena sveglie si vanno a sdraiare lì, appoggiando la schiena su un cuscinone mentre si bevono il loro biberon di latte.
Sfogliano i libretti, si rotolano, giocano, si sentono libere di alzarsi, spostarsi e poi tornare.
A volte si addormentano,  è la loro zona relax. Altre volte spostano tutti i cuscini impilandoli uno sull’altro, creando dei percorsi, come una vera palestra, con salti, tuffi e tentativi di capriole.
Anche Giorgia, seppure più grande, quando ne sente il bisogno si distende per rilassarsi un po’. Io sono sempre vicina, quindi per loro la mia presenza è rassicurante pur nell’autonomia di poter fare le loro cose da sole.
Non c’è pericolo che cadano perché il tappeto è così basso che non ci sono dislivelli.
A volte mi ci siedo anche io per raccontare loro una fiaba o per le coccole.

Io l’ho scoperto dopo l’anno. In realtà l’angolo morbido andrebbe realizzato già dai primi mesi, diciamo da quando i bambini iniziano a stare seduti.

 

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